E finalmente anche io posso raccontare la mia prima volta al Cosmoprof di Bologna.
Domenica 20 marzo la fiera di Bologna ha aperto le porte per un evento per me inedito, dato che conosco la fiera per il Motorshow e il Sana. Prima impressione? Non è così caotico come lo dipingono. Sì c'è molto caos, ci sono code a molti stand ma vi garantisco che è proponibile. Anni fa ad un motorshow non c'era neanche lo spazio fisico per camminare, forse per questo motivo non mi sono molto spaventata.
Un paio di indicazioni pratiche. Bologna è facilmente raggiungibile dalle principali città d'Italia sia con Trenitalia che con Italo. In questa occasione ho scelto il secondo: da qualche tempo, se la tratta lo permette preferisco la compagnia di Ntv in quanto prenotando con anticipo ha costi più bassi ed un livello di confort, a parità di classe, molto elevato. Mi dispiace solo che da Milano ora non sia più possibile partire dalla stazione Garibaldi, meno caotica di Centrale.
Il costo del biglietto di ingresso è un po' altino (26 euro se acquistato online) e la fiera è rivolta ad addetti ed operatori del settore. Ovviamente sono inclusi i blogger e la stampa.
Una volta arrivati alla stazione di Bologna raggiungere la fiera è davvero facilissimo. Se avete voglia di camminare potete fare 20 minuti a piedi senza problemi (è una zona abbastanza popolata) altrimenti troverete le navette pronte appositamente per i grandi eventi. Il costo è di un normale biglietto urbano di Bologna, potete acquistarlo appena fuori dalla stazione alla biglietteria. Non vi consiglio le edicole interne perchè c'è sempre tantissima coda.
La navetta porta all'ingresso Costituzione e, in caso dobbiate entrare altrove, c'è sempre la navetta della fiera che percorre le varie porte dall'esterno. Sempre pienissima, meglio entrare ed andare a piedi.
La fiera era (ed è ogni anno mi dicono) grande, ecco la piantina http://www.cosmoprof.it/cosmoprof/mappa/
Il padiglione nail dall'ingresso Costituzione non era vicinissimo, ma i percorsi sono tutti segnalati ed abbastanza intuitivi. Di norma la grande folla si accalca intorno ai padiglioni della cosmesi e dei grandi Brand di difficile reperibilità in Italia. Per il resto si riesce a girare tranquillamente.
Vicino all'ingresso, circa nella hall centrale mi imbatto nello stand Essie, ormai in orbita L'Oreal che ha monopolizzato un'area molto ampia con i suoi diversi brand nei vari settori del beauty. Non mi ha entusiasmato, uno stand molto semplice e nessuna eclatante novità da presentare. Ciò non toglie che il brand Essie sia comunque uno dei più validi in commercio.
Proseguendo invece verso il padiglione interamente dedicato al Nail world, ecco che arrivano tutti gli altri miei brand preferiti:
- O.p.i - Stand molto curato e con l'intera gamma di prodotti. Focus puntato sulla gamma Infinite shine di cui potete vedere l'espositore completo qui a fianco. E' la prima volta in cui vedo dal vivo tutta la gamma: da Sephora, al momento l'unico store in cui l'ho avvistato, hanno una versione ridotta. Colgo l'occasione per consigliarvi caldamente questo prodotto. Ho acquistato il kit con base, tinta e top coat qualche mese fa ed effettivamente la durata è molto buona. Rispetto agli smalti O.p.i. tradizionali perde meno in brillantezza con il passare dei giorni e dura oggettivamente di più. Contando che già gli smalti classici durano molto, è un ottimo prodotto. Ho anche avuto modo di testarlo in salone sia sulle mani che sui piedi e sono rimasta sbalordita.
- Incoco: menzione speciale per un brand che conoscono in pochi ma che a mio avviso farebbe furore in Italia. Non si tratta di nail polish tradizionali ma di nail strip, in pratica smalto solido già steso da applicare. Cosa cambia dagli altri 20.000 brand più o meno autorevoli che hanno fatto nail strips? Cambia tutto. Il prodotto ha un tenuta incredibile (vedi mio post di qualche annetto fa
qui ) e fantasie molto particolari di difficile realizzazione. Il costo, rapportato con la durata di 10 e più giorni, è contenuto, intorno ai 12/13 euro a seconda del paese di acquisto e dal tipo. Il rivenditore italiano segnala i seguenti punti vendita:
http://www.alika-cosmetics.com/it/negozi-alika-cosmetics.php
Andrò presto a verificare se effettivamente tutti vendono Incoco e in che misura.
- Clarissa nail: premetto che non sono una onicotecnica e non amo trattare di ricostruzioni gel, ma lo stand di Clarissa nails ha portato anche a me a curiosare tra i vari prodotti per la ricostruzione. Stand affolattissimo (facevano alcune promozioni) con corner Ardell (ciglia finte di altissimo livello) e i miei amati China Glaze. Nulla da segnalare se non la gentilezza della ragazza che mi ha seguito consigliandomi diverse colorazioni. Ovviamente nello stand Clarissa Nails era in vendita anche la linea Seche Vite. Ammetto (mea culpa) che è la prima volta che lo acquisto e più avanti proverò questo mitico (quasi mitologico) top coat.
- Faby: la vera sorpresa di questo giretto al Cosmoprof. Da pochissimo i loro prodotti sono finalmente diventati reperibili nella mia città e a breve avrò modo di testarli (visti anche gli acquisti fatti). Gamma davvero ampia, già presente ed in vendita la collezione primaverile Joy. Gentilissima la loro addetta con cui ho avuto modo di scambiare due chiacchiere e che mi ha anticipato che sta per uscire una linea all' 87% naturale, foto del piccolo espositore qui a sinistra e maggiori info
qui.
- Orly: lo stand per cui nutro sempre grandissima curiosità (anche all'Esthetiworld) è sempre quello di Ladybird house con Orly. Lo so, è lo stesso distributore di Cnd molto più noto (il brand di Shellac) ma non amando la ricostruzione preferisco sempre Orly. Il brand da ormai un annetto si presen
ta con una nuova veste grafica e di packaging, preservando però la sua caratteristica principale: quantità, qualità e prezzo sempre a livelli altissimi.
Il prodotto che dovevo assoltamente avere è il nuovo Epix che promette performance, appunto, epiche. Il kit con due prodotti (colore e top coat) sarà il mio primo test delle prossime settimane. Anche questo stand invaso da blogger e clienti, ma nonostante questo tutti gentilissimi e disponibili pronti a rispondere a tutte le domande.
Per il mondo nail finisce qui, nei prossimi post il dettaglio degli altri stand che mi hanno colpito e un riepilogo degli acquisti fatti.
Lovea - un marchio francese che 100% bio non è ma ha la grande maggioranza dei prodotti con inci decenti. Tra l'altro è forse uno dei produttori più reperibili di maschere all'argilla già pronte in tubo presente sul mercato low cost. Ha presentato la linea di solari e in genere è forse la prima ufficiale pubblica della nuova grafica. Se spulciate un po' il loro sito www.lovea.fr potrete vedere anche una serie di prodotti che in Italia ancora non si sono visti, uno su tutti? Il guanto di kessa da usare con il sapone nero. Ok, magari non sarà il vero sapone nero con la ricetta originale ma mi son sempre trovata bene. Vuoi vedere che finalmente diventa anche più reperibile il guanto??? 
